“IL POTERE DELL’ OCCHIO DI MATILDE”

 

 

 

Un pomeriggio a scuola, Matilde aveva in mente un piano per far sì che la direttrice Spezzindue ridesse i soldi dello stipendio e la casa alla signorina Dolcemiele, la sua maestra.

Appena entrata la direttrice, Matilde decise di sprigionare ancora una volta i suoi poteri. All’improvviso il gesso si alzo e incominciò a scrivere:

“restituisci i soldi dello stipendio alla mia Elisabetta, restituisci la casa e poi vattene da qui. Se non lo farai, verrò a prenderti e ti tratterò come tu hai trattato me.

Ti vedo, Agata!”

Il gesso cadde e si spezzò.

A quel punto la direttrice Spezzindue, credendo che a scrivere quelle parole fosse stato il fantasma del padre di Elisabetta Dolcemiele, sua nipote, terrorizzata fuggì lasciandole la casa e i soldi di cui ingiustamente si era appropriata.

 

Il nostro giudizio e le nostre riflessioni

 

Questo libro è piaciuto moltissimo a tutti noi. Ci ha divertito, ma anche rattristato e alla fine, ci ha fatto discutere e riflettere.

Ecco le mie impressioni: nel mondo, purtroppo ci sono tante persone cattive, malvagie,spietate e feroci come la direttrice Spezzindue.

 

Martina P.