Matilde, per
vendicare la sua maestra, la signorina Dolcemiele, decise di fare uno scherzo
diabolico alla direttrice Spezzindue un “donnone colossale”.
Con il potere del suo sguardo la bimba riusciva a muovere ogni
cosa ed anche ad alzarla, quindi pensava che, quando il colosso avrebbe tenuto
la successiva lezione, lei con l'energia del suo sguardo, avrebbe potuto far
alzare il gesso dal portagessi e scrivere una frase che avrebbe costretto la
direttrice a restituire i documenti nascosti e la casa alla nipote, la
signorina Dolcemiele.
Qualche giorno dopo, mentre
Spaventatissima e stupefatta,
La signorina Dolcemiele ringraziò infinitamente Matilde e le
promise che non avrebbe mai dimenticato quello che aveva
fatto per lei.
Il nostro giudizio e le nostre
riflessioni
Questo libro è piaciuto moltissimo a
tutti noi. Ci ha divertito, ma anche rattristato e alla fine, ci ha fatto
discutere e riflettere.
Ecco le mie impressioni:
Anch’io vorrei possedere “occhi magici” come quelli di Matilde,
così quando non ho voglia di fare i compiti ordinerei alla penna di scrivere
per me.