Il potere degli occhi di Matilde

 

 

Matilde, per vendicare la sua maestra, la signorina Dolcemiele, decise di fare uno scherzo diabolico alla direttrice Spezzindue un “donnone colossale”.

Con il potere del suo sguardo la bimba riusciva a muovere ogni cosa ed anche ad alzarla, quindi pensava che, quando il colosso avrebbe tenuto la successiva lezione, lei con l'energia del suo sguardo, avrebbe potuto far alzare il gesso dal portagessi e scrivere una frase che avrebbe costretto la direttrice a restituire i documenti nascosti e la casa alla nipote, la signorina Dolcemiele.

Qualche giorno dopo, mentre la Spezzindue teneva la sua lezione, Matilde fece alzare il gesso e gli fece scrivere:-Agata, restituisci la casa! Fai comparire i documenti! Se non lo farai, sarai punita severamente!-.

Spaventatissima e stupefatta, la Spezzindue prima cacciò un urlo e subito dopo si sentì mancare e svenne.

La signorina Dolcemiele ringraziò infinitamente Matilde e le promise che non avrebbe mai dimenticato quello che aveva fatto per lei.

 

Il nostro giudizio e le nostre riflessioni

 

Questo libro è piaciuto moltissimo a tutti noi. Ci ha divertito, ma anche rattristato e alla fine, ci ha fatto discutere e riflettere.

Ecco le mie impressioni:

Anch’io vorrei possedere “occhi magici” come quelli di Matilde, così quando non ho voglia di fare i compiti ordinerei alla penna di scrivere per me.

Greta