Matilde sempre usando l’incredibile potere dei suoi occhi, fece un
altro scherzo alla Spezzindue, terribile direttrice dell’istituto “Aiuto”.
Il gesso, senza che nessuno lo toccasse, scrisse una frase che
fece svenire il donnone colossale. Matilde fu molto contenta di quello che
aveva fatto. All’ improvviso un compagno di Matilde, di nome Nilo, le versò una
brocca d’acqua sulla testa. Poco dopo arrivarono l’infermiera e cinque
insegnanti; uno di loro chiese chi le aveva versato l’acqua addosso, Nilo
rispose che era stato lui e un altro suggerì di versarne ancora, ma
l’infermiera disse di no, poi aggiunse di portarla in infermeria. Tutti e sei allora
iniziarono a sollevare con molta fatica quel gigantesco donnone e lo portarono
in infermeria, soddisfatti che finalmente qualcuno le avesse dato una bella
lezione.
Il nostro giudizio e le nostre
riflessioni
Questo libro è piaciuto moltissimo a
tutti noi. Ci ha divertito, ma anche rattristato e alla fine, ci ha fatto
discutere e riflettere.
Ecco le mie impressioni:
Chiara G.