Dopo che Ortensia ebbe raccontato a Matilde le
orribile azioni compiute dalla direttrice Spezzindue, si aprì un varco tra i
bambini: quel donnone colossale si stava dirigendo verso Amanda, una bambina
bionda che si era fatta le trecce; ma la direttrice non amava le treccine e
allora la sgridò: “brutto brufolo pieno di pus, ti sei fatta le treccine!” e
Amanda rispose che sua madre gliel’aveva fatte. Allora Agata, questo era il
vero nome della direttrice, prese Amanda per le trecce e cominciò a farla
girare vorticosamente, finchè la lasciò e la bimba fece un volo che superò i
cento metri. La brutale direttrice Spezzindue, soddisfatta, ritornò
all’Istituto “Aiuto!” gridando agli alunni che nessuno poteva stenderla.
A quel punto Matilde capì che non poteva
affrontare Agata sennò avrebbe fatto una brutta fine.
Il nostro giudizio e le nostre
riflessioni
Questo libro è piaciuto moltissimo a
tutti noi. Ci ha divertito, ma anche rattristato e alla fine, ci ha fatto discutere
e riflettere.
Ecco le mie impressioni:
sarebbe bello che tutti i bambini che soffrono potessero avere lo
stesso potere di Matilde, così potrebbero difendersi dalla gente che fa loro
del male.
Alessandro