Personaggi protagonisti:
Ernesto e Carmen, due bambini, e Rufina, una fata.
Luoghi: la storia si
svolge in una casa e in un parco.
Tempo: un' estate
imprecisata.
Trama: Il
libro racconta la storia di due amici, Ernesto e Carmen, che si trovavano in un
parco. Il bambino cominciò a raccontare all’amica la storia di una fata, pensando che fosse solo fantasia. Ad un
tratto, però, la fata arrivò davvero dal tronco di un albero, li invitò ad
entrare e offrì loro una tazza di cioccolata con i biscotti, comparti pronunciando una formula
magica. Dopo alcuni giorni, i tre uscirono dal bosco e incontrarono una bambina
di nome Margarita che non trovava più la sua casa. I suoi genitori si
sarebbero arrabbiati moltissimo, non vedendola rincasare.
Allora Rufina, così si chiamava la fata, la aiutò
a tornare a casa. Dapprima si spostarono a piedi, poi, visto che via Tetuan si
trovava dall'altra parte della città,continuarono in autobus. Accompagnarono
Margarita
e la salutarono.
Infine, Rufina se ne dovette andare e,
salutandosi a malincuore, i tre amici si ripromisero di incontrarsi ancora.
GIUDIZIO:
Questo libro mi è piaciuto proprio tanto, perché è scorrevole e avvincente e
anche perché le storie che parlano di fate e magie mi hanno sempre affascinato.